CRITICALIA-Home-CSC   CENTRO STUDI CRITICALIA

CRITICALIA-Home-CSC   CENTRO STUDI CRITICALIA
Visione e missione
Il Centro Studi Criticalia cura l'individuazione e lo studio di ideologie,  nuove conoscenze, scienze e tecnologie orientando l'attenzione verso i problemi e le sfide più attuali della società europea per trasmetterle alla comunità politica. Promuove la comunicazione tra il mondo politico, il mondo economico e i cittadini.
Le nostre attività
Attività di "intelligence"  su quanto pubblicato sul web, sui media classici, su libri. Elaboriamo articoli e saggi critici  sui contenuti analizzati; organizziamo eventi pubblici, cercando sempre di mantenere l'equidistanza tra le varie parti politiche; sempre con un linguaggio comprensibile ai più.

                            
Ultimi articoli





















 

La crisi della politica italiana
1 agosto  2020 (leggi)



Il dilemma
29 luglio  2020 (leggi)



Tempo di disunità nazionale
29 luglio  2020 (leggi)


Chi ha il reddito di cittadinanza deve lavorare
29 luglio  2020 (leggi)


L'esercito delle badanti
29 luglio  2020 (leggi)



Una strategia per gestire i flussi di stranieri verso l'Europa
29 luglio  2020 (leggi)



L'illusione fallimentare dell'italiano nuovo
28 luglio  2020 (leggi)



Quale soluzione per evitare la guerra virale?
28 luglio  2020 (leggi)


Dopo i finanziamenti UE
28 luglio  2020 (leggi)


La grande depressione economica e l'evasione
28 luglio  2020 (leggi)



Se il cambiamento resta una parola
28 luglio  2020 (leggi)



Grande è la confusione sotto il sole
28 luglio  2020 (leggi)



La crisi del Partito Democratico
28 luglio  2020 (leggi)


Lavorare non è reato, neanche in mutande
28 luglio  2020 (leggi)



Ripresa economica e investimenti pubblici, vogliamo una economia meringa o pneumatico?
23 luglio  2020 (leggi)



La commemorazione di Valter Tobagi e l'operazione-verità mancata
23 luglio  2020 (leggi)


Elogio delle differenze
23 luglio  2020 (leggi)


La Cina è dentro di noi
23 luglio  2020 (leggi)


Più libertà più sviluppo
22 luglio  2020 (leggi)


Dimostrazioni pro-Floyd e democrazia.
22 luglio  2020 (leggi)


Uccisione Soleimani, mandato d'arresto per Trump
21 luglio  2020 (leggi)



Twitter e le articolesse
21 luglio  2020 (leggi)


Stranieri, puntare sull'affidamento o l'alloggio in Centri appositi
21 luglio  2020 (leggi)




Accoglienza, respingenza e ricatti
20 luglio  2020 (leggi)



Molto rumore per nulla
19 luglio  2020 (leggi)



La giornata della commemorazione delle vittime degli errori giudiziarii
19 luglio  2020 (leggi)


Il caso del ponte Morandi
19 luglio  2020 (leggi)



La basilica di Santa Sofia torna ad essere una moschea
19 luglio  2020 (leggi)


Il caso Autostrade - Ponte Morandi e la giustizia italiana
19 luglio  2020 (leggi)

La riscoperta dell'ovvio
30 giugno 2020 (leggi)

Hong Kong e il gigante cinese
30 giugno 2020 (leggi)


E' necessaria una ambiziosa riforma fiscale
30 giugno 2020 (leggi)


Ma non è una cosa seria
26 giugno 2020 (leggi)

L'intreccio pericoloso di epidemia e immigrazione
26 giugno 2020 (leggi)


Odiare l'odio?
21 giugno 2020  (leggi)


Soldi in prestito se ben impiegati, ecco le condizioni UE
14 giugno 2020  (leggi l'articolo)

Il Piano Colao - testo integrale
8 giugno 2020   leggi



La linea cinese
26 maggio 2020 (leggi l'articolo)


Riorganizzare una sanità pubblica efficace è necessario
26 maggio 2020 (leggi l'articolo)



Nemica infocrazia
25 maggio 2020 (leggi l'articolo)


Possono finire le ideologie?
25 maggio 2020  (leggi l'articolo)

 





 

Gli articoli precedenti sono consultabili nella pagina  Archivio
 

Contatti:  info@criticalia.it

     
  Cultura


Il capitale (nel XXI secolo), di Thomas Piketty
30 marzo 2020

Il titolo del libro richiama quello della celeberrima opera di Karl Marx..

A quasi due secoli dalla elaborazione da parte di Marx della sua teoria economica, e dopo che nel XX secolo le ideologie politiche legate a quella teoria hanno profondamente influenzato la società europea e mondiale, Piketty attua una attenta analisi sulla evoluzione del capitale avvenuta negli ultimi due secoli. La sintesi è sconsolante: dopo che la presenza dei partiti politici socialisti e comunisti ha rivoluzionato la distribuzione sociale del capitale in senso ugualitario, non appena si sono affermati i partiti della disuguaglianza la situazione è velocemente tornata ai livelli della bella epoque.

 

E molto altro è accaduto da allora...

Utilizziamo i cookie per garantire la migliore esperienza sul nostro sito Web. Per saperne di più, vai alla pagina sulla privacy.
x